“Corcovado”, composta da Antonio Carlos Jobim e scritta originariamente per un film brasiliano, è una perla indiscussa del repertorio bossa nova. La sua melodia semplice e malinconica evoca immagini di dolci colline verdi che si perdono nell’orizzonte, accompagnate da accordi sorprendentemente complessi che rivelano la genialità compositiva di Jobim. Questa canzone, diventata un classico internazionale, ha ispirato innumerevoli artisti di tutto il mondo, contribuendo a diffondere la magia della bossa nova oltre i confini del Brasile.
Il titolo “Corcovado” deriva dal nome di una montagna iconica che domina Rio de Janeiro, offrendo una vista mozzafiato sulla città e sull’oceano Atlantico. La scelta di questo luogo come fonte d’ispirazione non è casuale: “Corcovado” cattura perfettamente l’atmosfera rilassata e romantica che si respira nella città brasiliana.
Antonio Carlos Jobim, noto anche come Tom Jobim, è stato uno dei padri fondatori della bossa nova. Nasce a Rio de Janeiro nel 1927 e inizia la sua carriera musicale come pianista e compositore. Il suo talento naturale e la sua capacità di fonderre melodie orecchiabili con armonie raffinate lo consacrano rapidamente come una delle voci più importanti del panorama musicale brasiliano.
Insieme al poeta Vinicius de Moraes, Jobim crea un’indimenticabile collaborazione artistica che dà vita a capolavori come “Chega de Saudade” e “Garota de Ipanema”. La bossa nova, con la sua atmosfera rilassata, i ritmi sincopati e le armonie complesse, diventa un fenomeno internazionale negli anni ‘60.
“Corcovado” è uno dei brani più rappresentativi della bossa nova. La melodia semplice e malinconica si incastona perfettamente nella progressione armonica complessa e sorprendente. La struttura del brano segue lo schema classico AABA, con una strofa introduttiva (A) che introduce la melodia principale, seguita da due sezioni intermedie (A e B) che arricchiscono l’armonia e preparano il ritorno alla strofa iniziale (A).
L’utilizzo di accordi come il Dm7b5 e il Gm7 crea un senso di mistero e profondità che si fonde con la dolcezza della melodia principale. L’interpretazione vocale, spesso affidate a cantanti come Elis Regina o Astrud Gilberto, aggiunge un tocco emotivo e personale al brano.
Esempi di Interpretazioni Notevoli di “Corcovado”:
Artista | Anno | Tipologia |
---|---|---|
Stan Getz & João Gilberto | 1964 | Strumentale |
Elis Regina | 1970 | Vocale |
Astrud Gilberto | 1965 | Vocale |
Oltre alla versione originale di Jobim e al celebre duo Getz-Gilberto, “Corcovado” è stata interpretata da innumerevoli artisti in tutto il mondo. Dal jazz al pop, dalla musica classica all’elettronica, il brano si presta ad infinite reinterpretazioni che ne mantengono viva la magia e l’universalità del messaggio.
L’Eredità di “Corcovado” nella Musica Brasiliana:
“Corcovado”, con la sua semplicità melodica e la sua complessità armonica, rappresenta una pietra miliare della bossa nova e della musica brasiliana in generale. La canzone ha ispirato generazioni di musicisti, contribuendo a diffondere la cultura brasiliana nel mondo.
Oggi, “Corcovado” rimane uno dei brani più amati e suonati a livello internazionale. La sua capacità di evocare emozioni profonde e di creare un’atmosfera rilassante e suggestiva lo rende un brano senza tempo, destinato a rimanere nella memoria collettiva per molti anni a venire.